di Gianluca Pirovano 11 Ago 2024 11:17
Nell'ormai nota intervista rilasciata da Gian Piero Gasperini a L'Eco di Bergamo, il tecnico dell'Atalanta ha toccato diversi temi tra cui uno passato per certi versi sotto traccia: quello dei portieri. Il Gasp è stato chiaro: non vuole che le cose restino come sono.
Nella stagione 2023/2024 il dualismo è stato evidente. Carnesecchi è sceso in campo 32 volte totali contro le 24 presenze totali di Musso. Il primo ha giocato soprattutto in campionato, 27 partite contro le 11 dell'argentino, ma Musso è stato il portiere di coppa: 12 presenze contro 1. Gasperini, nonostante le preoccupazioni esternate durante la preparazione estiva, ha gestito molto bene i due portieri. Una condizione che, alla lunga, il tecnico di Grugliasco era sembrato apprezzare, tanto che, nonostante le voci insistenti sulla partenza di Musso, si era pensato di poter rimanere nelle stesse condizioni anche nella stagione alle porte. Così non sarà.
Alla domanda se avrebbe gestito gli estremi difensori come la scorsa stagione, caratterizzata dal dualismo tra Marco Carnesecchi e Juan Musso, lui ha risposto così: "No. Ancora per la Supercoppa giocherà Musso, perché se l'è guadagnata sul campo ed è giusto così. Poi non funzionerà più come l'anno scorso. Dovrò fare delle scelte, ma non le dovrò fare solo io. Sono contento di entrambi, ma dopo la Supercoppa, se il problema resta, lo dovrò risolvere". Parole chiare, che cambiano e di parecchio le carte in tavola.
I riflettori sono puntati su Musso. Giocherà la Supercoppa e poi lascerà con ogni probabilità Bergamo. Le pretendenti non mancano. Si è parlato di Spagna e di Premier, senza che nulla si concretizzasse davvero. Ora si parla anche di Napoli, un'opzione non da scartare. Gli azzurri sono alle prese con un problema legato a Meret, che non piace particolarmente alla piazza e che non sembra dare le giuste garanzie nemmeno a Conte. La pista, quindi, potrebbe scaldarsi dopo il 14 agosto, data di Atalanta-Real Madrid. A quel punto, con Musso sull'uscio, l'Atalanta tornerebbe sul mercato per assicurarsi un vice Carnesecchi. Il titolare sarà Marco, ma serve un "12" che dia certezze, soprattutto alle porte di una stagione lunghissima e ricca di impegni. Montipò, in questo senso, è il nome caldo, ma non si escludono sorprese.
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